martedì 4 novembre 2014

L importanza di avere un avvocato - immigration attorney

Come anticipato dal precedente post, oggi vorrei riprendere in mano un aspetto sul quale in molti si scontrano prima della richiesta del visto. 
(avviso, leggete le ultime 4 righe di questo post prima di iniziare)
Trovo infatti che la figura del' AVVOCATO sia cruciale e sia anche un aspetto su cui soffermarsi per meglio spiegarvi la nostra esperienza.


L'importanza di avere un avvocato 
per la domanda di Visto.

Io e Mr. P abbiamo scelto la strada dell'assumere un avvocato che ci seguisse nelle pratiche.
Il motivo principale è la NON CONOSCENZA. 
Già, non sapevamo come muoverci e nemmeno come fare ad affrontare la domanda, non tanto per l'application in sè, ma per tutti quegli aspetti di contorno.

Inoltre io vedo anche questi aspetti determinanti.
- TEMPO: per noi dall'Italia sarebbe stato molto difficile arrangiarci in tutto poichè non avevamo realmente il tempo nè per documentarci, nè per fare un business plan, dato che lavoravamo a tempo pieno poi...
- INCAPACITA': eravamo totalmente spaesati dalle mille nozioni trovate in internet - tutte utili ma nessuna troppo chiara, noi avevamo bisogno di certezze o comunque psicologicamente ci rasserenava essere seguiti da un immigration attorney perchè sapeva benissimo come muoversi e come "farci muovere". Inoltre il lungo processo di cambio vita era durato anni e noi non volevamo perdere ancora tempo

Alla domanda  
E' davvero necessario aver avuto un avvocato nel vostro caso?
Io rispondo Sì, per tutti i motivi elencati sopra.
Mr. P risponderebbe No. Ovvero, con il senno del poi, lui pensa sarebbe stato possibile "farcela da soli", però, ancora una volta, per tutti i motivi elencati sopra, pure lui rimane fermo nell'idea che abbiamo fatto la scelta giusta.
E alla domanda più generale:   
E' davvero necessario avere un avvocato per richiedere un visto?
Dipende.
Sempre con il senno del poi, ci sono delle semplici regole da seguire che se conosciute, beh effettivamente ci si può arrangiare.
Mi piacerebbe che qualcuno con un visto E2 mi scrivesse un giorno per parlarmi delle sua esperienza.
Chissà - sembra che questa settimana avrò visite e vediamo se riuscirò a parlarvi di altre esperienze.


Erika Stefani ph


Come essere seguiti - Consigli e la nostra esperienza.

- tutti coloro che mi contattano in merito alla reale necessità di avere un avvocato, io rispondo che SI UNA PRIMA CONSULTAZIONE SUL PROPRIO CASO LA STRACONSIGLIO VIVAMENTE.
Cioè nella decisione di un cambio vita cosi radicale, trovo che un consulto con un avvocato che consigli come fare o come muoversi siano i soldi meglio spesi.
Ricordate che in America il tempo e la professionalità sono denaro. 
Quindi SI PAGA PER QUALSIASI COSA: non vi aspettate la telefonata amichevole della serie "Senti avrei sta idea in mente tu che mi consigli.." - no non va così.
Il consulto telefonico è un vero appuntamento, il cui costo varia a seconda dei professionisti. Solitamente è una tariffa di base oraria, che per l'avvocato varia dai $ 150 (molto onesta) ai $ 250 dollari all'ora (che a ns esperienza è una tariffa più comune).
Visto che le cifre ci spaventavano, quello che abbiamo fatto è chiedere un PREVENTIVO DI SPESA, in modo da capire se fattibile o no. Il preventivo di spesa non era una cifra sicura, infatti  aveva una oscillazione di $ 1.500 dollari perchè tutto varia dal tempo impiegato - viste le ore impiegate e visto le mille telefonate fatte, penso che siamo stati seguiti da una persona onesta.
A quanto mi risulta dai pochi confronti che ho fatto, grazie al blog e alle persone che scrivono, di avvocati ce ne sono tanti, alcuni più e alcuni meno cari.

Io ringrazierò sempre per aver trovato Edward, perché ci ha ispirato fiducia sin dalla prima telefonata e la cosa che più ci rassicurava era il fatto che aveva seguito un nostro amico a prendere i visti per il suo business in California, insomma, un avvocato di successo.
A chi non sarebbe piaciuto avere una conoscenza diretta che ti dice: Tra tutti i ciarlatani che incontrai, lui fu l'unico che realmente mi aiutò.

- successivamente alla consultazione, che può essere fatta semplicemente con una telefonata o un incontro vero e proprio, si capisce che strada seguire.
Il ns avvocato è stato chiaro sin dall'inizio, bisognava seguire un iter preciso e così abbiamo fatto. Vi ricordate il post dove scrissi dell'iter QUI e QUI

- in termini di tempo, noi abbiamo effettuato il primo consulto a Maggio 2013, dopo circa un anno che è servito a noi a capire dove dirigere l'attenzione. Se non vi ricordate, ecco QUI 
Ad Agosto 2013, dopo vari consulti telefonici siamo andati in California e l'abbiamo incontrato, portando con noi i documenti di cui aveva bisogno. Dopo aver iniziato la trattativa della proprietà, abbiamo iniziato a costruire il nostro business plan. Edward ci chiedeva documenti, cv, e altre informazioni e noi mano a mano gli passavamo il necessario.
A Ottobre 2013 la nostra offerta finale era stata accettata, e così abbiamo aggiunto al bp tutti quei documenti che riguardavano il business.
Ricordatevi che prossimamente screverò l'atricolo sull'importanza di avere un commercialista.
Non ve lo perdete perchè è un aspetto fondamentale.
Continuando con la tempistica, a Dicembre 2013, eravamo finalmente pronti con il fascicolone così abbiamo inoltrato elettronicamente la domanda per inviare la documentazione per richiedere il visto.
Ovvero, vorrei essere più chiara.
Prima si chiede si compilano -on line- pagine di moduli per chiedere di poter inviare una richiesta di visto.
Si attende l'approvazione dal Consolato.
Poi si invia il tutto.
Ricapitolando, vicino a Natale 2013 abbiamo inviato i moduli.
A Gennaio 2014 è arrivata la conferma che era possibile inoltrare il nostro business plan sul ns business.
A Febbraio 2014 è arrivata la email dove ci confermavano la possibilità di effettuare l'intervista consolare per l'approvazione o la negazione del visto.
Per rinfrescarvi la memoria, ecco QUI l'articolo sulla Interview.

Ok, ne è uscito un articolo lunghissimo. 
Non lo leggetemi che vi ci annoiate. Scrivetemi per maggiori chiarimenti, lo so son stata infinita.
I'm sorry.
Alice       


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