sabato 1 marzo 2014

Preparazione a E2 Visa Interview


Dopo la spiegazione su procedimento e tempistiche su come richiedere E2 Visa,
eccoci all'argomento: come prepararsi per l'intervista consolare.
Vi descrivo un po' tutto ciò che ho fatto io, spero possa essere d'aiuto. Vi ricordo che ogni caso è una esperienza a sè stante.



 
Dopo essere finalmente arrivata la comunicazione del consolato che diceva:
"Ragazzi potete fissare un appuntamento consolare perchè ci fischiavano le orecchie a causa della vostra continua impazienza" 
la visione del nostro piccolo mondo è cambiata :-))

L'appuntamento consolare è anche chiamato anche INTERVIEW
In realtà la dolce&attesissima email dal Consolato è arrivata la settimana scorsa, ma per ragioni di scaramanzia, una mia peculiarità come scrissi qui, ho taciuto!!
Mi sembrava la email più bella del mondo.
E forse la più attesa.
E più desiderata.
Bene, adesso non si scherza, ma ci si prepara al momento.

Su Google-trovatutto!, ho cercato informazioni proprio digitando le paroline Come prepararsi all'intervista consolare, in italiano.
Ma secondo le mie passate ricerche ho visto che nessuno ha mai raccontato la propria esperienza in merito - scrivetemi se sbaglio! Ho ovviamente cercato in inglese.
In molti siti di avvocati ho trovato le domande più frequenti fatte durante le inverview, anche divise in base ai vari visti.
Nulla di specifico sul E2 Visa, però mi son fatta una idea di come poteva svolgersi il tutto..............c'è chi parla di una intervista di 2 minuti, c'è chi parla di 2 ore di intervista.....
Beh, sono giunta alla conclusione che ogni Ambasciata fa a modo suo!!!
Anche le istruzioni sull'ammissione in Ambasciata sono state difficili da trovare...ho letto principalmente quelle dell'Ambasciata Americana in Australia, non proprio dietro l'angolo, ma son state davvero utili.

All'intervista, non si possono portare:
* apparecchi elettronici come: telefonini o smartphone, Ipad e simili
* borse, borse grandi, valigette, zainetti
* liquidi, spray o lozioni
* accendini o simili
* armi, le quali vengono riconosciute al cancello...
* cibo
* le persone accompagnatorie che non centrano nulla e non hanno un appuntamento fissato, tantomeno i familiari, non possono entrare
Altrimenti non sei ammesso in Ambasciata.

Invece si possono portare:
* la documentazione necessaria  - sta cosa è ovviamente OBBLIGATORIA!
* piccole borsette che devono essere sottoposte allo scanner
* materiale per scrivere
* giornali o libri NO e-book
* le chiavi di casa o dell'auto ma NON elettroniche

Ho trovato anche un paio di video nel sito dell'Ambasciata Americana a Londra!
 
 
 
 
 
 
Sostanzialmente:
- Ci si presenta all'Ambasciata a Roma circa 15/30 minuti prima dell'appuntamento mostrando il foglio di notifica appuntamento alle guardie.
- Ci si sottopone al metal detector e gli effetti personali passeranno sotto allo scanner.
- Si ritira il numeretto e si aspetta la chiamata.
- Si fa il check in, allo sportello reception consolare. Uno sportello della concezione delle vecchie banche con i vetri antisfondamento e il microfono per parlare! 
- Successivamente si attende di essere chiamati
- Si viene chiamati per l'intervista vera e propria, dal Console o da un ufficiale. Lo sportello è identico a quello descritto sopra!
Ecco, come quello alle poste!!

Bene, alla fine dell'intervista, dove le domande possono essere svariate, sempre e comunque legate a ció che si vorrebbe andare a fare in America.
Per gli studenti saranno domande scolastiche,  per i lavoratori domande legate al lavoro!
Bene, vi racconteró meglio a breve...
Molto breve.
La tensione sale.
D'altra parte, questo permesso ci CAMBIA totalmente la vita..!
 
Alice
 

5 commenti:

  1. Ciao Alice, sto leggendo con molto interesse il tuo blog perché sto seguendo anche io la procedura per richiedere un visto E-2. Avrei una domanda per te, se non ti dispiace: ma è vero che, se ti rilasciano questo visto, pretendo che uno debba partire subito (nel giro di pochi giorni o settimane) per l'America? Io, ad esempio, avrei bisogno di circa sei mesi per sistemare tante cose (dare disdetta dell'affitto, chiudere la società in Italia, vendere mobili, auto ecc., salutare le persone più care, organizzare il megatrasloco con container ecc.)... Possibile che si debba partire praticamente subito??? Spero tu voglia condividere la tua esperienza... Grazie, Stefania.

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  2. Ciao Alice, sto leggendo con molto interesse il tuo blog perché sto seguendo anche io la procedura per richiedere un visto E-2. Avrei una domanda per te, se non ti dispiace: ma è vero che, se ti rilasciano questo visto, pretendo che uno debba partire subito (nel giro di pochi giorni o settimane) per l'America? Io, ad esempio, avrei bisogno di circa sei mesi per sistemare tante cose (dare disdetta dell'affitto, chiudere la società in Italia, vendere mobili, auto ecc., salutare le persone più care, organizzare il megatrasloco con container ecc.)... Possibile che si debba partire praticamente subito??? Spero tu voglia condividere la tua esperienza... Grazie, Stefania.

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  3. Ciao Stefania, grazie per il tuo commento. Le date di cui ci parlava l'avvocato erano massimo sei mesi, ma meglio se prima. Il tuo permesso E2 inizierà proprio dalla data dell'intervista, se in questa data ti danno l'ok. Se il permesso ti viene rilasciato o negato lo saprai proprio alla fine dell'intervista. Ti consiglio di non perdere tempo e fare tutto alla svelta!!!
    Dall'intervista al consolato a Roma all effettiva ricezione del passaporto con il permesso passeranno 2 settimane.
    Posso chiederti che tipo di business farai e dove?

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  4. Ciao! Grazie mille per la dritta, mi rincuora moltissimo! :-)

    Te lo dico volentieri ma preferirei farlo in privato, se non ti dispiace. Hai un indirizzo e-mail a cui poterti contattare? Il mio è stefania.muggianu@gmail.com

    Grazie ancora! :-)

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  5. Ciao Alice, grazie mille per il tuo riscontro! Molto confortante, direi! :-)

    Ti dirò volentieri di cosa mi occupo e dove vorrei trasferirmi, ma preferisco non farlo qui, pubblicamente. Se mi dai un indirizzo e-mail ti scrivo in privato. Oppure mi puoi scrivere tu a stefania.muggianu@gmail.com

    Ancora grazie!

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