Una sera di questa settimana mi sono trovata per un aperitivo con una mia saggia amica.
Sì, lei è più saggia di me, ma io quella sera un po' l'ho battuta.
Sì, l'ho proprio battuta.
Con questo mio #concettone.
Un concetto che nella sua semplicità mi pareva stra "giusto" da condividere con una amica nel suo mare in tempesta....
e così, fiera della mia uscita filosofica, la condivido con voi.
"Se ti provi il vestito più bello del negozio, ma è di 2 taglie più grandi della tua,
non ti starà mai MAI bene.
Potresti anche rimetterlo a modello, spenderci tempo ed energie,
ma non ti starà mai MAI come un vestito della tua misura."
e continuo, per fortificare ed evidenziare e auto-adattarmi il #concettone:
"Se io mi voglio provare un vestito che mi fa impazzire ma l'ultima taglia rimasta è la 40,
non me lo sogno nemmeno di provarlo, perché ci entro con mezza gamba e basta.
E il resto, dove lo metto?
Ecco, così sono gli uomini.
O trovi quello giusto,
oppure lascia stare"
ahahaahahah.
No please non prendetemi in giro e valutate molte cose.
Ho il beneficio della contestualizzazione della situazione:
- quasi 3 ore di aperitivo,
- quasi 3 ore di racconti fitti fitti,
- 4 mesi che non ci vedevamo.
Bastano??
Ciao ciao, io scappo.....
sì, questo post l'ho impostato giovedì, quando ho pubblicato il precedente, ma l'ho completato ora.....e me ne vado a letto febbricitante :-((
odio la sensazione della febbre.
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